3 posti da visitare a pescara

Tre luoghi da visitare a Pescara

Adagiata lungo la costa adriatica, la bellissima città di Pescara vanta splendidi tesori da ammirare, e una giornata tra le vie della provincia abruzzese vi farà scoprire grandi meraviglie.

Anche nota come la città di Gabriele D’Annunzio, Pescara mescola sapientemente vecchio e nuovo con lo sfondo del mare Adriatico. La sua antica storia millenaria ha lasciato tracce tra i luoghi più amati della città, che insieme alle nuove architetture rappresentano i luoghi simbolo e le principali attrazioni da non perdere.

Ma vediamo quali sono i tre luoghi da visitare assolutamente a Pescara durante un weekend.

Piazza della Rinascita

Il cuore della città è rappresentato dalla splendida Piazza della Rinascita, anche nota come Piazza Salotto.Proprio qui i cittadini di Pescara trascorrono momenti di svago insieme agli amici, o passeggiano ammirando le vetrine dei negozi.
Sulla piazza di affacciano diversi edifici importanti, come il Palazzo Arlecchino dalla particolare facciata e mosaici monocromatici, ma anche il Palazzo Testa che ospita nel cortile splendide sculture dell’artista Vicentino Michetti.
Nella parte a sud della piazza, invece, sorge la scultura dell’Elefante di Vicentino Michetti risalente agli anni ’70.

La piazza è un’isola pedonale ad ogni ora del giorno ed è ricca di locali in cui mangiare e godersi una pausa rilassante in compagnia dopo una giornata trascorsa ad ammirare i luoghi più belli e le attrazioni di Pescara.

Museo casa natale Gabriele D’Annunzio

Una delle tappe più imperdibili di una visita alla città di Pescara è il Museo casa natale Gabriele D’Annunzio.
All’interno della casa museo si possono ripercorrere i primi anni di vita dello scrittore e politico italiano che qui visse dalla nascita fino alla giovinezza, finché non partì per studiare a Prato. Spesso Gabriele D’Annunzio tornò in questa casa per far visita alla madre Luisa De Benedictis che qui morì nel 1917.Situata in corso Manthoné 116, la casa natale dello scrittore e politico italiano è stata dichiarata monumento nazionale nel 1927.

Lungo il percorso di visita si possono ammirare le stanze che mantengono l’aspetto originario della casa che trasmettono l’atmosfera ottocentesca attraverso gli arredi, gli oggetti di vita comune e i dipinti dell’epoca.

Il museo è allestito al primo piano e durante la seconda guerra mondiale subì gravi danni a causa dei bombardamenti. La casa-museo è composta da nove sale in cui pannelli didattici raccontano la storia di chi ci ha vissuto e degli oggetti presenti.

La visita alla casa museo può avvenire dal martedì alla domenica solo al mattino, dalle 9 alle 13.30 ad eccezione del giovedì, dalle 14 alle 19.30.

Cattedrale di San Cetteo

Anche gli edifici di culto di Pescara sono di gran fascino, e il primo tra tutti è proprio la Cattedrale di San Cetteo, dedicato al patrono della città abruzzese.Nota originariamente come Tempio della Conciliazione, oggi è detta anche chiesa del Santissimo Sacramento e risale al XVII secolo.

La costruzione della chiesa, che sorge sulle rovine dell’antica e modesta chiesetta del S. Sacramento, è stata particolarmente voluta dallo scrittore Gabriele D’Annunzio che ne finanziò i lavori anche con i suoi fondi personali.

All’esterno la cattedrale si presenta con tre portali ed una facciata dalla forma rettangolare molto semplice con splendidi rosoni, e lo stile che la caratterizza è romanico abruzzese. Sulla porta centrale vi sono le statue di tre santi, tra cui il patrono della città di Pescara a cui è dedicata la cattedrale.

All’interno, invece, le bellezze sono innumerevoli. Entrando la chiesa si suddivide in tre navate, con una suddivisione in colonne di marmo. Vi è, poi, un transetto ed una cappella dedicata al patrono San Cetteo con un busto in argento.

Nella cappella si trova anche la tomba di Luisa De Benedictis, ossia la madre di Gabriele D’Annunzio.

Vi sono, inoltre, bellissime opere d’arte di gran pregio come il San Francesco del Guercino.

Autore dell'articolo: FA