Tante e diversificate le offerte sulle caldaie a condensazione, delle migliori case produttrici nazionali e internazionali: Ariston, Baxi, Beretta, Immergas, Savio, Sime, Unical e Vaillant.
In questo articolo vedremo come funziona questo elemento indispensabile in tutte le abitazioni e uffici.
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Come funziona questa tipologia di caldaia
La peculiare caratteristica di una caldaia a condensazione è quella di garantire l’uso di una fonte energetica (calore latente generato dai fumi) che nelle caldaie tradizionali va dispersa attraverso la canna fumaria.
In questa tipologia di caldaia infatti, la quasi totalità del calore latente non si perde ma è recuperata al momento del raffreddamento dei fumi, per poi essere riutilizzata per preriscaldare l’acqua di ritorno. Insomma, un sistema di vero e proprio riuso, efficiente e meno dispendioso.
I vantaggi della Caldaia a condensazione
Consentendo di recuperare completamente il calore latente dei fumi prodotti dalla combustione, la caldaia a condensazione in questo modo può sfruttare ulteriore calore rispetto a una caldaia tradizionale. Un’ottimizzazione che incide sia sul fronte del risparmio che su quello della sostenibilità ambientale e dell’efficienza energetica.
Il riutilizzo di parte del calore generato dalla combustione del gas, infatti, finisce per essere il metodo privilegiato per ottimizzare al meglio il proprio impianto di riscaldamento e il suo rendimento
La riduzione delle emissioni inquinanti, come gli ossidi di azoto Nox e il monossido di carbonio CO, sono probabilmente una delle prime motivazioni che spingono all’acquisto di una caldaia a condensazione. Insieme a questo, il risparmio determinante sia sul breve che sul lungo periodo: utilizzare questo tipo di caldaia, infatti, vuol dire poter arrivare a ottenere un risparmio medio del 35% rispetto alla caldaia tradizionale. E non è tutto, lo stesso risparmio può arrivare al 50% se l’impianto scelto viene combinato con un sistema solare termico e se lo stabile è recente e quindi ottimamente isolato a livello termico.
Quale modello scegliere
Per capire quale sia la migliore caldaia da acquistare occorre capire il fabbisogno energetico della propria casa, il valore determinante per una scelta consapevole. Ma da cosa dipende e come posso fare a conoscerlo? Nel calcolo devono essere presi in considerazione l’isolamento termico dei muri e degli infissi, la presenza o meno di eventuali pannelli isolanti e la tipologia di finestre nell’abitazione, se a doppi vetri i tradizionali.
Se non ci si vuole rivolgere a un professionista esperto che possa calcolare per noi il fabbisogno energetico della nostra casa, possiamo utilizzare una formula matematica, una volta recuperati alcuni dati.
Otterremo infatti il valore del fabbisogno energetico moltiplicando il volume totale del nostro appartamento in cui vogliamo installare una caldaia a condensazione per un parametro preciso, ovvero il Fabbisogno di Calore Specifico.
Quest’ultimo non è altro che un valore approssimativo misurato in Kw/m3 e generalmente fissato a 0,03 kW/m3 , 0,05 kW/m3 ,0,08 kW/m3 oppure 0,12 kW/m3 sulla base della tipologia della nostra casa e della data di costruzione e del tipo di isolamento.
