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Come accelerare la guarigione da un infortunio

Che accada durante lo sport, il lavoro oil proprio tempo libero, subire un infortunio può essere un’esperienza spiacevole e stressante che, in alcuni casi, può protrarsi per dei mesi. Durante il periodo immediatamente successivo ad un infortunio di media o grave entità, infatti, spesso si deve venire a patti con l’aver perso la propria mobilità: una condizione che, naturalmente, causa sofferenza, rabbia e tensione che vanno ad aggiungersi al dolore. Come se questo non bastasse, nei casi più gravi, purtroppo, esiste sempre la possibilità che una ripresa totale sia impossibile: una consapevolezza che causa un ansia che va ad ingigantire tutte le emozioni negative precedenti.

Per evitare che queste sensazioni si protraggano a lungo, ovviamente, ci si deve impegnare nel guarire il più rapidamente possibile, osservando i periodi di riposo assoluto e tutte le altre indicazioni che verranno fornite dal medico; tuttavia può essere di aiuto sentire di star facendo attivamente qualcosa per accellerare il processo di guarigione, anche solo per combattere la noia e diminuire lo stress dovuto all’inattività: ad esempio è possibile fare ricerche su come guarire più in fretta, magari iniziando ad osservare dei tutorial sugli esercizi che andranno svolti in futuro, oppure acquistare dei prodotti che aiutino a ridurre l’infiammazione e sopportare il dolore come l’olio CBD. Questo prodotto ha il doppio vantaggio di ridurre l’infiammazione ed indurre una sensazione di calma e rilassamento, migliorando anche l’umore; si può trovare ed ordinare nei Weed Shop, dove è possibile anche acquistare marijuana legale online.

Affrontare l’infortunio con la mentalità giusta

L’infortunio, oltre ad ovvie conseguenze sul fisico, ha ripercussione anche sulla mente dell’individuo; per questo, per quanto possibile, è necessario affrontare l’infortunio con la mentalità giusta. Se si è impossibilitati a muoversi, o si hanno grandi difficoltà con alcune delle attività quotidiane, non abbiate timore o vergogna nel chiedere aiuto ad amici e parenti. Se vi sembra di essere di peso per una persona a voi cara trascorrete il tempo a letto a riflettere su come potreste ringraziarla e sdebitarvi una volta che starete meglio. Pensare al futuro, alla ripresa, ha sicuramente un effetto positivo e benefico e d aiuta a non concentrarsi troppo sulla situazione attuale.

Inoltre, nei limiti delle indicazioni del medico, fa bene provare a riprendere alcuni frammenti di normalità: arrendersi non gioverà in alcun modo al processo di guarigione, mentre lottare e provare ogni giorno a riprendersi, vi senza però strafare, farà sentire meglio, sia fisicamente che mentalmente.

Cercare un supporto psicologico

L’aiuto fornito dalle persone a cui volete bene non deve semplicemente essere di natura fisica; trovate qualcuno che vi ascolti e con cui potervi sfogare, magari raccontandogli delle vostre difficoltà e delle vostre piccole vittorie giorno per giorno. In questa fase potrebbe essere di aiuto anche tenere un diario personale , dove registrare i vostri progressi e le vostre soddisfazioni in modo da poterle rileggere e fissare nella mente nei momenti di bisogno. Se sentite di averne bisogno, non mancate di accennare al medico che vi ha in cura che necessitate di un supporto psicologico: anche non potendo muoversi da casa, è possibile organizzare delle sedute telefoniche o online.

Ricorrere a sedute di fisioterapia

Quando il medico lo riterrà opportuno sarà possibile sottoporsi anche a delle sedute di fisioterapia. La fisioterapia è molto utile per accelerare i tempi di guarigione e riacquistare, progressivamente, la mobilità persa dopo un lungo periodo di inattività. Anche in questa fase, però, non si deve esagerare e bisogna comunicare chiaramente con il proprio fisioterapista di quello che si avverte sia durante le sedute, sia durante lo svolgimento degli esercizi da fare in casa.

Autore dell'articolo: pamela