concerti di capodanno

Concerti di capodanno a Roma, ecco dove..

Roma è senza dubbio una delle tante meravigliose città italiane, ma anche quella più magica, ricca di storia e di passione. L’atmosfera natalizia, poi, rende tutto ancora più suggestivo e immemorabile, per cui passare il Capodanno proprio per quelle stradine deve essere un’esperienza unica ed irripetibile. Sono molte le persone che decidono di trascorrere questa festa in giro per Roma, sia i cittadini della stessa capitale che turisti provenienti da tutto il mondo. L’anno finisce, e quale è il modo migliore salutarmi se non con con tantissime altra gente riunita in una stessa piazza?

Capodanno a Roma

Un evento importante come Capodanno è capace di mandare in visibilio chiunque, ma la città di Roma è molto grande e quindi ci sarà tempo e spazio per tutti, soprattutto per accalcarsi sulle strade e brindare al nuovo anno. In questa città sono tante le organizzazioni per la serata, ma soprattutto i concerti di Capodanno a Roma preparati da artisti di un certo calibro: c’è chi si prepara per festeggiare in strada, al centro storico, in piazza o alla nuova edizione de la Festa di Roma. Questo evento si tiene ogni anno, il 31 dicembre, come da tradizione. La manifestazione è davvero impressionante, anche perché l’ingresso è libero e c’è la possibilità di deliziarsi con musica e spettacoli dal vivo, i cui protagonisti sono spesso cantanti e artisti rinomati. L’appuntamento è al Circo Massimo di Roma, situato proprio al centro storico, tra il Palatino e l’Aventino. La Festa di Roma è in genere ispirata ad alcuni temi molto importanti, come ad esempio la Terra e la conseguente relazione fra uomo e la Natura. Sarà possibile captare la bellezza indescrivibile di questo tema tanto complicato, che però accomuna tutti. Il saluto al 2121 sarà incentrato proprio su tale questione, quindi è prevista una serata al dir poco spumeggiante. Infatti, le festa durerà ben 24 ore, dalle 22 del 31 dicembre fino alla fine della giornata del 1 gennaio. Il percorso inizia come un viaggio nella Natura, nei suoi ecosistemi terresti e la loro biodiversità, per poi terminare il giorno dopo con il tema dei cinque ambiente che sono immersi dentro e intorno alla Terra, la quale può sembrare senza limiti, confini e barriere.

Palcoscenico de la Festa di Roma al Circo Massimo

La serata del 31 dicembre è solita iniziare con musica dal vivo, in particolar modo con la presenza di band che si esibiscono per bambini e adolescenti e che hanno come scopo la loro formazione e l’intrattenimento. Dopo aver ampiamente apprezzato lo spettacolo, si avvia il countdown per la mezzanotte con le classiche luci pirotecniche che rendono ancor di più magica la serata. Naturalmente questo spettacolo non sarà il solo ad illuminare la città, ma ci penseranno anche le i disegni di luci a forma di omini che percorreranno la piazza Bocca della Verità e il Palazzo dello Sviluppi Economico (Palazzo Piacentini).

Spettacoli di Capodanno a Roma

Anche se uno dei migliori concerti di Capodanno risiede al Circo Massimo, non è detto che non è possibile scovare delle alternative altrettanto gradite. Per i più giovani è consigliato passare la meravigliosa e lunga notte di San Silvestro in alcuni locali e circoli che si trovano al centro e che offrono live show e Djset. Per chi ama immergersi nelle piazze gremite di persone, invece, sarebbe altrettanto bello scegliere, per il proprio Capodanno, di riunirsi in qualche zona o quartiere nei pressi del Trastevere o del Colosseo. Chi è partito di concerti dal vivo non può non fare un salto ai Fori Imperiali, dove tutti gli anni si porta avanti un’impeccabile organizzazione basata su musica, danze e ancora musica. Ogni anno c’è la possibilità di incontrare artisti nazionali ed internazionali, salutando così l’anno che va via. Insomma, Roma è una città estremante accogliente, ed è per questo che i suoi cittadini si mettono in moto per ospitare persone provenienti dall’Italia e dell’estero. I concerti di Capodanno possono essere un buon modo per visitare dei posti incredibili, di notte e con le luci delle luminarie che percorrono il cammino.

Autore dell'articolo: Eleonora