pulire gli infissi e le finestre guida

Come pulire gli infissi a seconda del materiale?

1La quotidiana manutenzione della casa garantisce una durata più longeva delle sue componenti, una buona funzionalità, e una vivibilità migliore.
Anche le finestre e gli infissi vanno curati frequentemente, per questo è utile conoscere i modi più efficaci per effettuare la loro pulizia, a seconda del materiale. Creare una routine puntuale renderà più semplice mandare via lo sporco e le pulizie richiederanno meno tempo.

Pulire gli infissi in alluminio

Gli infissi di alluminio sono resistenti e duraturi, per questo vengono scelti per supportare vetrate ampie e di conseguenza più pesanti. La scelta ricade su questo materiale quando si vuole avere la maggior parte possibile di finestra libera, per sfruttare al massimo l’entrata della luce. Questo materiale ha grandi pregi, tra i quali il non doverlo ridipingere periodicamente per migliorarne l’aspetto. Gli infissi in alluminio sono ricoperti da uno strato di rivestimento resistente negli anni, che è praticamente indelebile. L’unica accortezza che necessita è una pulizia puntuale, fatta con pochi e semplici strumenti, in modo da risultare sempre in ordine.
Allo scopo saranno sufficienti dei panni soffici, dell’acqua e del sapone.
Usare un panno ruvido, al contrario di quello che si possa pensare, può raschiare oppure opacizzare la superficie, di conseguenza è sempre da evitare.
Per lo stesso motivo è consigliato non usare prodotti aggressivi per non danneggiare la finitura dell’alluminio.
Passare un panno umido, immerso in acqua e sapone, toglierà la maggior parte dello sporco. Se alcune macchie sono più resistenti, basterà agire con più energia sullo sporco, evitando sempre di usare materiali troppo aggressivi.
Una volta l’anno è possibile applicare uno strato di cera sulla struttura per proteggere la parte di infisso esposto agli agenti atmosferici esterni.
Se non si dispone di un prodotto specifico per gli infissi, può essere usata la cera per la carrozzeria da automobili.

Pulire gli infissi in PVC

Il PVC è un materiale apprezzato perché non richiede grande manutenzione, ma si presta a pulizie rapide se fatte frequentemente.
Lo smog e gli agenti atmosferici sono in grado di sporcare questo tipo di infisso, per questo in commercio esistono prodotti specifici sotto forma di spray, creme e detergenti liquidi.
Per chi non vuole usare detersivi chimici, si può intervenire sul PVC pulendo con un’aspirapolvere, usando le spazzole morbide in dotazione, in modo da non raschiare il materiale delle finestre. Dopo aver eliminato la polvere e lo sporco, usare un panno morbido, immerso in acqua saponata, per concludere la rimozione dello sporco.
Infine, asciugare immediatamente i montanti con un panno morbido e asciutto, per evitare la formazione di antiestetici aloni.
In nessun caso usare spugne abrasive e spazzole ruvide. In caso di grasso o sporco ostinato, è meglio ripetere l’operazione, al fine di non danneggiare permanentemente gli infissi.

Pulire gli infissi in legno

Gli infissi in legno sono una scelta estetica molto frequente, perché donano un aspetto caldo e tradizionale agli ambienti.
Questo tipo di materiale ha bisogno di qualche attenzione in più per rimanere in condizioni perfette. La manutenzione include un’applicazione di vernice con sostanze in grado di proteggerli dagli eventi atmosferici e dalle temperature troppo calde, o fredde.
Il legno è fortemente influenzato dalle temperature esterne e dalle precipitazioni.
Per pulire una finestra con infissi di legno, si può usare una paglietta, imbevuta di volta in volta del detergente più idoneo al tipo di sporco da trattare. Se la struttura della finestra è datata e quindi la pittura è fragile, si può procedere all’eliminazione dello sporco usando un pennello o una spazzolina.
In tutti i casi, è bene concludere la pulizia passando un panno imbevuto di uno specifico liquido per la pulizia.
Per questo tipo di operazione è meglio evitare la candeggina, che sul legno danneggia il colore.
Concludere la pulizia passando un olio protettivo per legno, che nutrirà gli infissi, li isolerà dallo sporco più facilmente, e farà splendere la finestra.
Se si nota della muffa, è possibile trattarla usando un panno immerso in acqua e aceto.
In tutti i casi, mai utilizzare troppa acqua quando si tratta il legno perché può rovinare la struttura e le saldature. Sempre e solo panni umidi.Infine, qualsiasi siano gli infissi che decorano la finestra, dedicare sistematicamente del tempo alle loro pulizie è il modo migliore per rendere performante e durevole nel tempo un elemento essenziale per una permanenza piacevole in ogni stanza.

Autore dell'articolo: FA