I linguaggi di programmazione più diffusi

In un mondo in cui la tecnologia ricopre un ruolo fondamentale, integrandosi in tantissimi aspetti della nostra vita, come il lavoro, il tempo libero, e lo studio, i linguaggi di programmazione assumono una sempre più crescente importanza, permettendoci di progettare software e programmi di ogni tipologia.

La stragrande maggioranza delle volte quando si parla di programmazione si tende erroneamente a pensare che esista soltanto un linguaggio universale, adottato in ogni campo dell’informatica, anche se di fatto non è proprio così; sono tantissimi i linguaggi diffusi e utilizzati in ogni parte del mondo, ognuno con caratteristiche differenti.

Oggi, come probabilmente avrete già capito dal titolo, andremo a vedere insieme i linguaggi di programmazione più diffusi, soffermandoci in particolar modo sulla loro origine e sul campo di applicazione; Iniziamo subito!

Java

A capo della lista c’è sicuramente Java, il linguaggio di programmazione più utilizzato al mondo, consente di programmare facilmente applicazioni e software, dando allo sviluppatore completa libertà per quanto riguardo lo sviluppo del progetto. Java è un prodotto a sorgente libera, o come si usa dire nell’informatica “open source”; ciò significa che il programmatore non deve richiedere nessuna autorizzazione speciale, o pagare una determinata tariffa per poter programmare.

Questo linguaggio di programmazione oltre ad essere molto popolare, e anche assai difficile da comprendere ed utilizzare, ha moltissime funzioni e caratteristiche diverse, che se non usate correttamente possono danneggiare tutto il lavoro svolto, non sono infatti tantissimi i programmatori che possono vantarsi di saper programmare in Java.

Essendo un linguaggio molto difficile, e in grado di portare ad ottimi risultati, viene principalmente utilizzato dalle grandi aziende che necessitano di sviluppare applicazioni utili per il grande pubblico, e che di conseguenza possono permettersi di assumere un bravo sviluppatore.

Javascript

Nonostante il nome ricordi molto il linguaggio di cui abbiamo parlato in precedenza, Javascript è completamente diverso, sopratutto per quanto riguarda il campo di applicazione. Essendo facile da imparare e da utilizzare, viene principalmente usato per la creazione di motori di ricerca, pagine web, e gestione di server, basti solamente pensare che quasi tutte le pubblicità che visualizziamo ogni giorno aprendo una normale pagina di Google, sono state posizionate e programmate in Javascript.

Come probabilmente avrete già intuito, essendo molto facile da utilizzare, è anche limitato per quanto riguarda lo sviluppo, sono pochissimi infatti i programmatori che decidono di creare un app o un software basandosi su questo linguaggio, che mette a disposizione una libertà di movimento estremamente limitata.

Python

Se siete amanti dei videogames avrete sicuramente già sentito parlare di Python, il linguaggio di programmazione senza il quale non sarebbe possibile ottenere capolavori video ludici di grande calibro come quelli disponibili oggi sul mercato. Nonostante sia stato ideato per progetti davvero molto complessi, è alquanto facile da utilizzare e da gestire; il suo punto debole è l’esecuzione, davvero molto lenta.

Scratch

Un’altro linguaggio di programmazione molto diffuso è senza ombra di dubbio Scratch, che con un’interfaccia molto intuitiva e semplice da utilizzare, permette di dare vita alla propria immaginazione. Questo linguaggio di programmazione è sopratutto adatto e consigliato alle persone che si approcciano per la prima volta al mondo dell’informatica, e che di conseguenza necessitano di entrare in confidenza con alcuni assetti molto importanti della programmazione.

Utilizzando Scratch è possibile dare vita a storie digitali con oggetti o personaggi dinamici, creare rappresentazioni 3d di edifici e strutture, o sviluppare loghi di brand e aziende. Attualmente viene utilizzato molto nelle scuole in quanto permette di creare lezioni interattive molto facili da comprendere anche per i più piccoli, avvalendosi dove necessario di figure geometriche e scritte intercambiabili.

Come imparare un linguaggio di programmazione

Ora che abbiamo chiarito quali sono i linguaggi di programmazione più diffusi, vi starete sicuramente domandando come possono essere imparati senza dover necessariamente frequentare un apposito corso; fortunatamente online esistono tantissime guide che consentono persino ai principianti di apprendere le basi della programmazione senza dover sborsare ingenti somme di denaro, la stragrande maggioranza di queste guide sono state appositamente create con un linguaggio adatto ad essere compreso anche da chi è alle prime armi con il mondo digitale, basterà solo un po’ di impegno.

Prima di andare però a visionare i materiali in questione, cercate di capire che tipo di linguaggio volete imparare, e sopratutto che uso intendete farne in futuro; come abbiamo visto in precedenza, ogni linguaggio viene utilizzato in settori diversi dell’informatica, se il vostro sogno è programmare videogiochi Python è sicuramente la scelta più adatta, mentre se ambite alla creazione di siti web o normali applicazioni per telefoni e pc, potete iniziare con Java o Javascript, che vi consentiranno di raggiungere facilmente il vostro obbiettivo!

Autore dell'articolo: Aristide Banfi