pappagallo malato

Come curare un pappagallo malato

Pappagalli: rimedi per un primo soccorso dei nostri amici alati

I pappagalli sono animali splendidi e meravigliosi, che molto spesso ci fanno compagnia nelle nostre abitazioni. Non sono, però, esenti da piccoli incidenti o malattie che necessiteranno di un pronto intervento, specialmente se non si è a contatto con uno specialista che può aiutarci a curarli. Alcune problematiche potranno essere risolte tranquillamente nella propria abitazione, mentre altre patologie o disturbi dovranno essere necessariamente risolti con l’intervento del veterinario. In questo articolo andremo ad approfondire quali patologie o sintomi si possono curare a casa quando il nostro pappagallo è malato.

Come comprendere quando il nostro pappagallo è malato

Prima di curare il nostro pappagallo, sarà opportuno individuare prontamente quale problematica lo sta affliggendo. Poiché il pappagallo è una preda naturale, tenderà sempre a nascondere i propri sintomi di malessere, poiché i soggetti debilitati visibilmente potrebbero attirare di più l’attenzione dei predatori. Sarà opportuno monitorare attentamente le abitudini del pappagallo, vedendo se ci sono alterazioni dell’appetito e cambiamenti nelle feci e nelle sue abitudini alimentari. Un altro aspetto da non sottovalutare è la qualità del suo piumaggio, che dovrà mostrare sempre colori vivi e mai opachi, oltre che dovranno essere ben aderenti al corpo. Anche dove si posiziona il pappagallo all’interno della gabbietta può essere indice di malessere: per esempio, un pappagallo in salute prediligerà sempre posti più alti del trespolo, mentre quelli che rimangono sul fondo potrebbero essere privi di forze. Infine, bisognerà porre attenzione anche alla salute del becco e delle zampe, che dovranno essere lucidi senza presenze di screpolature, desquamazioni e croste.

Primo soccorso al pappagallo malato

Quando ci si rende conto che qualcosa non va nel nostro pappagallo, sarà opportuno per prima cosa tenerlo al caldo, avvicinandolo a fonti tenui di calore lasciandogli la possibilità di ripararsi e scaldarsi, oppure no. Nel caso non volesse né nutrirsi né idratarsi, sarà opportuno offrirgli alimenti diversi per stimolare il suo appetito, senza però che questo possa diventare fonte di stress ulteriore. Laddove si tratti di patologie facilmente risolvibili a casa, si potranno attuare diversi rimedi fai da te, ma sarà prima opportuno consultare il proprio veterinario per poter ottenere consigli o una diagnosi. Per esempio, in caso di ferite accidentali lievi sarà opportuno utilizzare prodotti a base di clorexidina per disinfettare la parte lesa, imbevendo dei cotton fioc. Nel caso di un’immediata frattura o rottura di ali o zampe, sarà opportuno metterlo subito in un contenitore chiuso per evitare che possa sbattere, e recarsi immediatamente dal veterinario.

Consigli pratici per la cura di un pappagallo malato

In linea generale, le patologie dei pappagalli si sviluppano con una certa rapidità e i sintomi sono evidenti e tali da essere riconoscibili nel caso in cui sia opportuno recarsi dal proprio veterinario per una pronta cura. Laddove, invece, siano patologie lievi, si potrà curare il proprio pappagallo in casa in maniera del tutto naturale, come per esempio inserendogli nell’acqua uno spicchio di aglio che, grazie alle sue proprietà antibatteriche, potrà risolvere diverse problematiche legate all’intossicazione alimentare o all’errata espulsione delle feci. Nel caso in cui la malattia dovesse protrarsi per troppi giorni, o nel caso ci siano dubbi sull’entità della malattia, sarà assolutamente consigliato recarsi dal proprio veterinario per ottenere una giusta diagnosi e una corretta cura da seguire.

Autore dell'articolo: Eleonora