La pancreatite cause e cure

La pancreatite: cause e cure

La pancreatite, o infiammazione del pancreas, si verifica quando gli enzimi digestivi attaccano il pancreas invece di scomporre il cibo nell’intestino tenue.

La pancreatite acuta comporta di solito un singolo attacco in cui il pancreas si infiamma e poi ritorna alla normalità.

La pancreatite cronica è caratterizzata da un’infiammazione continua e può causare danni permanenti al pancreas e alle sue funzioni.

Fattori di rischio

I calcoli biliari sono il principale fattore di rischio per la pancreatite acuta, mentre l’alcolismo è un fattore di rischio significativo per la pancreatite cronica.

Altri fattori di rischio sono le patologie della cistifellea, la storia familiare di pancreatite, alcuni farmaci, lesioni all’addome, il fumo e le ulcere.

Sintomi di una possibile pancreatite

I sintomi più comuni di una possibile pancreatite sono i seguenti. Tuttavia, ogni individuo può avvertire i sintomi in modo diverso.

forte dolore addominale nella parte superiore dell’addome che si irradia alla schiena e talvolta al torace

  • Nausea
  • Vomito
  • Polso rapido
  • Febbre
  • Gonfiore nella parte superiore dell’addome
  • Ascite (accumulo di liquido nella cavità addominale)
  • Pressione sanguigna bassa
  • ittero lieve (ingiallimento della pelle e degli occhi)

Come viene diagnosticata la pancreatite acuta?

La diagnosi di pancreatite acuta si basa su tre pilastri fondamentali:

La cosa più importante è che i sintomi corrispondano a quelli descritti, quindi l’esperienza del medico è fondamentale per guidare verso una diagnosi accurata.

Il secondo pilastro è l’aumento nel sangue di alcuni enzimi secreti dal pancreas, come l’amilasi e la lipasi.

L’ultimo pilastro consiste nel dimostrare con qualche tecnica di imaging (ecografia o scansione) che ci sono cambiamenti nella forma e/o nelle dimensioni del pancreas o alterazioni nelle sue vicinanze.

Come viene trattata la pancreatite acuta?

La pancreatite acuta deve sempre essere trattata in regime di ricovero, anche in un’unità di terapia intensiva per le prime ore o più a lungo, se necessario.

Il trattamento deve essere adattato a ciascun caso, cercando di anticipare gli eventi che possono verificarsi nel corso della malattia.

I punti fondamentali sono: stretto monitoraggio del paziente (segni vitali e analisi multiple e seriali); trattamento del dolore con potenti analgesici, compresi gli oppiacei; mantenimento di un’adeguata idratazione e nutrizione del paziente attraverso la vena, evitando il cibo per bocca; trattamento specifico di nausea e vomito; blocco della secrezione acida gastrica con farmaci, antibiotici attraverso la vena per evitare infezioni che oscurerebbero l’evoluzione.

Nei casi di pancreatite acuta dovuta a calcoli del dotto biliare, è indicato cercare di rimuovere il calcolo con procedure endoscopiche.

Articolo in collaborazione con Lineasalute.net

Autore dell'articolo: Enpaitalia