Cinque splendide località valdostane che non potrai fare a meno di visitare

Recentemente la montagna è diventata un luogo molto importante per il turismo, non solo per chi ama sciare, ma anche per chi non desidera altro che rilassarsi all’insegna del paesaggio e dell’aria pulita.

Andare in montagna può rivelarsi un’ottima idea soprattutto qualora si voglia staccare dalla quotidianità e si cerchi un posto che permetta di usufruire di risorse molto importanti, che ci consentiranno di scoprire nuove passioni e nuovi interessi.

Ovviamente bisogna fare attenzione ai luoghi in cui ci si reca, e a tal proposito è sempre meglio ascoltare i consigli delle guide locali che sapranno prevenire potenziali incidenti, e sapranno indicare i luoghi più adatti per trascorrere delle piacevoli vacanze.

Se anche tu ami la Valle d’Aosta e desideri visitarla per scoprirne tutti i segreti ed osservare la maestosità della natura, ecco cinque località che non potrai fare a meno di visitare.

Cogne

Presso questa zona paradisiaca in cui sarà possibile osservare gli stambecchi del Gran Paradiso, si potrà ammirare la bellezza di una grandissima valle che sorge facendo da cornice a case realizzate sulla base di metodi antichi, e che sembrano appartenere ad un’epoca ormai troppo lontana dalla nostra.

Presso questa zona è possibile osservare moltissime abitazioni realizzate in larice e pietra che andranno a caratterizzare la bellezza della frazione di Valmiana.

Proprio qua sarà possibile osservare esemplari di animali diversi, come ad esempio gli stambecchi presenti nel parco nazionale del Gran Paradiso, ma anche scorgere qualche volpe che si aggira alla ricerca delle sue prede.

Champorcher

Questa località permette di eseguire delle escursioni che partono dalla frazione di Arbussey, e che evolvono con dei dislivelli fino ad arrivare alla valle e al parco naturale del Monte Avic.

Intraprendere questo percorso non sarà molto facile, perché nonostante sia una tratta estremamente facile da seguire, saranno molte le tentazioni che potrebbero comportare delle deviazioni improvvise.

Dopo aver superato l’alpeggio di Tuerle si potrà risalire verso il rifugio Dondena dopo aver attraversato il torrente, e da lì saranno moltissime le meraviglie circostanti di cui si potrà godere.

Courmayeur

Salendo sulla Val Ferret si potrà raggiungere rifugio Bonatti, che permetterà di scorgere il panorama dal punto di vista del Monte Bianco.

Sempre qui si potrà percorrere un tratto forestale a fianco del torrente, fino a raggiungere un luogo in cui sarà possibile prendere una strada che porta diritti alla meta.

Inoltre, si potrà osservare molto da vicino il Vallone dei Malatrà, che risulterà molto facile da raggiungere perché spesso vengono lasciate delle tracce degli sci alpinisti.

Valtournenche

La traversata a mezza quota dei Valtournenche è qualcosa di spettacolare, poiché basterà prendere una piccola stradina dietro la chiesa che spesso viene utilizzata anche come pista da sci di fondo, e poi procedere in mezzo alla foresta fino a raggiungere un ponte vicino a un mulino, dove si potrà raggiungere Chamois, ovvero l’unico comune italiano che non può essere raggiunto con l’auto.

Allo stesso modo si potranno osservare le bellezze offerte dal Monte Cervino.

Ollomont

Come ultima proposta, ma non meno importante, si può partire alla scoperta delle Valpelline attraverso la Conca di By, che si trova al centro di un villaggio che è solitamente sepolto dalla neve.

Si potrà proseguire verso un ponte fino a raggiungere un lariceto sotto alle baite di Crottes, ed infine visitare una cappella dedicata alla Madonna degli alpini.

Speriamo che tutte queste dritte possano esserti utile qualora tu ti trovassi in Valle d’Aosta e volessi osservare con i tuoi occhi delle bellezze che spesso vengono sottovalutate e dimenticate a causa della modernità che descrive la nostra quotidianità.

Autore dell'articolo: Silvia